Nota prot. n. 4904/A1 del 08 settembre 1999 – Preiscrizioni Universitarie

ISPETTORATO PER L’EDUCAZIONE FISICA E SPORTIVA
Coordinamento e gestione delle attività per gli studenti ex D.M.114 del 9/3/1998

Prot. n. 4904/A1

Roma, 8 settembre 1999

Oggetto: Attività di orientamento – Preiscrizioni universitarie

L’anno scolastico 1999/2000 è il secondo anno in cui gli studenti iscritti all’ultima classe della scuola secondaria superiore, interessati all’accesso agli studi universitari provvedono alla preiscrizione attraverso un apposito modulo ad accesso libero compilabile dal singolo studente.
Nel richiamare l’attenzione su quanto previsto dalle disposizioni normative con la presente si ribadisce il significato e l’importanza di questa innovazione e forniscono chiarimenti in ordine ad alcuni adempimenti da parte delle istituzioni scolastiche, al fine di rendere più mirato il lavoro che precede e che segue il periodo delle preiscrizioni .

SIGNIFICATO E FINALITA’

La preiscrizione rappresenta un momento “forte” di riflessione da parte dello studente sulle scelta da effettuare alla fine degli studi secondari superiori qualunque essa sia: prosecuzione degli studi, formazione professionale, inserimento nel mondo del lavoro.
Trattandosi di decisione non facile e perciò stesso generalmente procrastinata da parte dei giovani, la scuola, in virtù del processo di formazione e di istruzione che le è proprio, aiuta e sostiene, in collaborazione con la famiglia e tutte le agenzie del territorio, il lavoro di conoscenza dell’ambiente in cui vivono, dei mutamenti culturali e socio economici, nonchè di analisi e di approfondimento delle proprie competenze, capacità inclinazioni, interessi, attitudini, affinchè possano essere protagonisti di un originale itinerario di apprendimento e di un personale progetto di vita .E’ un intervento che riporta a quel processo di orientamento inteso quale attività istituzionale delle scuole di ogni ordine e grado che costituisce parte integrante dei curricoli di studio e più in generale del processo educativo e formativo sin dalla scuola dell’infanzia.
In questa prospettiva l’Amministrazione ha promosso su tutto il territorio nazionale iniziative sperimentali volte ad inserire all’interno delle attività curriculari percorsi formativi di orientamento universitario per gli studenti delle ultime classi di scuola secondaria superiore. Con esse ha inteso fornire un esempio di come la scuola dell’autonomia si possa attrezzare per rafforzare la struttura della preparazione degli studenti, lo sviluppo delle loro capacità di scelta , la consapevolezza di inclinazioni, capacità, interessi, competenze, conoscenze maturate ed acquisite.
A questo tipo di interventi deve accompagnarsi un’ampia e puntuale azione di informazioni sulle opportunità e sulle possibilità offerte dal mondo della formazione, delle professioni e dal mercato del lavoro che, unitamente ad una reale e chiara conoscenza di sè, costituiscono la mappa degli elementi necessari per progettare il proprio futuro. Questo il senso del processo di orientamento diacronico e formativo di cui la preiscrizione rappresenta un momento importante, ma non esaustivo.
Lo spazio temporale della preiscrizione , infatti, ancorchè collocato in un preciso momento dell’anno e del percorso scolastico, si estende oltre i limiti temporali ad essa destinati per concretizzarsi in azione di formazione senza soluzione di continuità.
In tal senso, le istituzioni scolastiche, avvalendosi delle opportunità offerte dall’autonomia e del contributo di tutti i soggetti istituzionali interessati, debbono attrezzarsi per promuovere e realizzare prima, durante e dopo il periodo fissato per la preiscrizione iniziative volte a fornire agli studenti conoscenze e strumenti per sviluppare un personale ed autonomo progetto formativo e per orientarsi nella scelta. Detta scelta, che non è vincolante ai fini dell’iscrizione, va verificata da parte degli studenti nel prosieguo dell’anno scolastico, sulla base di elementi e dati più specifici che scuola ed università forniranno con mezzi e modalità autonomamente e/o congiuntamente determinate.

AZIONI SUCCESSIVE DA PARTE DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

Le scuole, da parte loro, ricevuti direttamente dal MURST o tramite Provveditorato (se trattasi di scuole private) gli elenchi degli studenti che hanno effettuato la preiscrizione universitaria con le relative indicazioni, debbono necessariamente proseguire le attività di orientamento di cui alla direttiva 487/97 promuovendo ad esempio, visite presso gli atenei, dibattiti, incontri con docenti universitari, con rappresentanti del mondo delle professioni, con studenti universitari “tutor”, colloqui personalizzati con esperti, conferenze, altre iniziative utili allo scopo. Si svilupperà ,cosi , maggiore consapevolezza della decisione presa e capacità di ripensare ed “aggiustare” la scelta sulla base delle personali competenze acquisite, di una corretta analisi delle capacità maturate e di un’autonoma valutazione.
Le iniziative di orientamento sia nella dimensione formativa sia in quella informativa, devono, ovviamente, coinvolgere la totalità degli studenti e non solo coloro che esprimono la volontà di iscriversi all’Università. Ciò per la costruzione di una scuola attenta ai bisogni di tutti e di ciascuno e perciò capace di offrire ad ogni studente un percorso educativo e formativo centrato sui bisogni individuali.
Incontri decentrati con tutti i Presidi degli istituti di istruzione secondaria superiore saranno organizzati a breve termine.
Il piano di detti incontri sarà comunicato con nota successiva.

Il Capo dell’Ispettorato
Luigi Calcerano